Explosion Bowl “Liam Edition”: La Recensione!

Vi ho strarotto il cacchio con questo torneo fatto in solitaria, adesso vi beccate la fottuta recensione! Che altro aggiungere? Si parte con l'Explosion Bowl!

Alfea ha come sede una sala slot, un luogo dove si può fumare dentro. Una svolta per i fumatori!

Avete visto le regole nello scorso post, abbastanza folli e randomiche. Purtroppo la bomba è esplosa ben due volte: due volte c'è stato lo scambio di squadra! Purtroppo, la scelta di portare gli Sharknado (Orchi Neri) con lo scopo di vincere Best CAS mi si è rivolto contro: la prima partita è stata fruttuosa per le CAS, ne ho fatte ben cinque, ma nella seconda e la terza c'è stato lo scambio delle liste... Inutile dire che i miei avversari hanno sfrutato il bonus!

A causa delle molte buche all'ultimo minuto (da 26 siamo diventato 14) il livello era abbastanza alto! Inutile dire che, a parte un giocatore novizio, ero il giocatore più scarso! Purtroppo non aiuta nemmeno questo discutibile Eurobowl 25: zero elfi, tutte squadre aggressive o midrange. Ho fatto davvero troppo schifo! Complicato, davvero...

Una lode va al mangiare, tra l'unto e il porcelloso. Almeno nel mangiare sono vittorioso:

Quindi qual è il risultato finale? Ve lo elenco (pigramente) subito:
1- Octopus Khemri
2- Yena Necro
3- Zama Vampiri
4- Lordberto Chaos Renegade
5- Facko Imperiali
6- Hamstertaker Khemri
7- Forna Orchi
8- Greebo Lizard
9- Mirkino Undead
10- Gallo Undead
11- Diomlord Undead (una partita in meno)
12- Serpe Orchi
13- Mara Skaven
14- Grande Arbitro Black Orc
15- Panicoblack Nurgle (una partita giocata)

Nonostate il penultimo posto è stato un bel viaggio, un modo per conoscere meglio compagni di gioco. Giocare sei partite in un giorno è da folli, ma alla fine non ho gradito tornare a giocare con il timer di quattro minuti. Ogni tanto si può! In ogni caso, mi preoccupa un pochino il regolamento di Eurobowl 25: sembra di tornare a Blood Bowl pre-2020, alquanto legnoso e molto duro. Staremo a vedere, in ogni caso sarà un anno molto lungo e potrei sempre sbagliarmi (o sballarmi)! Per il resto, si conclude qua questa bizzarra avventura pisana. Ci tornerò? Boh, staremo a vedere! Per il resto, ci vediamo alla prossima!